Un’estate solare

La stagione appena passata è stata all’insegna di giornate dove la difficoltà era … scegliere su che parete vivere una nuova esperienza! Un’estate bella, calda e con tanta voglia di uscire.

Quindi, una volta fatte le classiche salite in quota, come sempre entusiasmanti ricercando le condizioni migliori, il mio sguardo si è rivolto alla nuda roccia. Itinerari storici dal sapore retrò in ambienti isolati e di rara bellezza, sono diventati l’obbiettivo di questa stagione.

Ne sono usciti così salite che hanno portato me ed i miei clienti a condividere giornate dal sapore romantico, nella forma alpinistica più pura. Alpi Retiche, Apuane, Marittime, Centrali, Prealpi. Abbiamo fatto un giroingiro seguendo solo la curiosità.

  • Val Salarno, via Bramani, Corno Triangolo

  • Valsassina, Via Ginseng, Sasso Sengg

  • Val Torrone, Via Osio Canali, Pizzo Torrone Orientale

  • Alpi Apuane, Via Oppio Colnaghi, Pizzo Uccello

  • Val Gesso, Via Diretta Sud, Asta Sottana

  • Valle Po’ Monviso, Via Cresta Est, Punta Udine

  • Valle Po’ Monviso, Cresta Perotti, Punta Venezia

Rifugi e bivacchi raggiunti dopo belle camminate che lasciavano il tempo alla testa di entrare nel mood della salita che ci aspettava. Pareti isolate e maestose, o riservate e nascoste. Tutte però vissute come unica cordata e, alle volte, unica cordata sulla via dopo anni di silenzio. Luoghi che ci hanno regalato quel rapporto più intimo, sincero e di fiducia che, se si ha fortuna, si può vivere con il proprio cuore.

Chi ha detto che l’alpinismo è finito? Che le avventure o le vere esperienze si possono fare solo oltralpe? Basta la voglia di mettersi in gioco. Aver la passione verso la storia dell’alpinismo e credere nei propri sogni ed obbiettivi; poi volontà, testa ed un buon allenamento ed alle volte l’avventura è proprio fuori dalla porta di casa!

Un grazie a tutti i miei amici che hanno condiviso con me queste esplorazioni
Alla prossima e sempre Suuuppperrrr!

Qualche scatto di queste ultime salite, buona visione!