Era il 15 Febbraio 2012.

C’è stato un tempo in cui due teste di legno, o meglio due teste di copperhead, si incontrarono. Fu un caso, ad un propedeutico per le selezioni da Guida Alpina; erano tanti anni fa’: lui nella sua realtà Bresciana, io come sempre un foresto nella allora realtà Gallaratese, eravamo solo due Alpinisti malati di montagna, invasati di salite e con tanta voglia di fare.

I sogni allora che giravano per la testa erano solo diretti a scalare, essere forti, essere noi, liberi e sognatori. Non essere professionisti, ma andare forte …
Lavorare tutta la settimana ma scalare come pochi … questo ci faceva sentire dei duri.

Chissà perché ci venne l’idea in quel determinato anno, di scegliere tutte e due di andare a quel propedeutico … forse il fato doveva farci incontrare e regalarci così una gran bella amicizia, che ancor oggi è viva come un fuoco ardente. Il propedeutico … naaa alla fine allora quel mondo non faceva per noi!

Lui è Andrea Guerzoni, ed io va beh il Cinghio. Voglio ricordare di noi, con una salita, una giornata speciale, una via che cade a pennello nel periodo in cui siamo.

Oggi, 15.02.2024, sono 12 anni che abbiamo salito questo spettacolo della natura, mai più formato dopo il crollo avvenuto il giorno successivo alla nostra ripetizione … eravamo proprio copperhead!


Come racconta Andrea:

Lunedì …
Cinghio mi chiama ansimante: “La Candela ha toccato terra è 3 anni che la punto, il Mario Sertori da 20 … DOBBIAMO ANDARE SUBITO!”
Ci portiamo sotto la candela, facendo sosta sul piedistallo. Doccia fredda per chi assicura, in questo caso io!
Il Cinghio parte incazzato, non si capisce se per la concentrazione o per le peste di qualcuno trovate alla base sul fiume …
Sale come un fuso il candelone un po’ cotto dal sole, 25 mt 5+/6, un freestanding da sogno …

Scopriremo poi solo una volta alla base chiamando Mario Sertori, che la cascata era stata salita 3 giorni prima da Domenico Mottarella in autosicura. Domenico da casa sua la curava e la sognava …

Io lo ricordo così come un freestanding tra i più belli e lunghi che io abbia mai salito, considerando poi che nel complesso la linea era lunga 260mt, gradata 5+/6 ad una quota di partenza di 600mt slm: “Ordinaria Magia“, mai più riformata.


Grazie Andrea per la bellissima giornata.
Era il 15 Febbraio 2012.