Vale – Valle di Trona
Primi apritori presunti: Candiotto Cristian (Cinghio), Armando Ligari 18/12/2016
Scheda di:
Area:
Gruppo:
Cima:
Stato:
Regione:
Cristian Candiotto
Alpi e Prealpi Bergamasche
Alpi Orobie
Valle di Trona
Italia
Lombardia
Primi apritori presunti: Candiotto Cristian (Cinghio), Armando Ligari 18/12/2016
Scheda a cura di: Cristian Candiotto
Area: Alpi e Prealpi Bergamasche
Gruppo: Alpi Orobie
Cima: Valle di Trona
Stato: Italia
Regione: Lombardia
Home | Nuove vie cascate di ghiaccio | Valle di Trona: vie invernali
Valle di Trona: vie invernali
Alpinismo invernale: nei giorni scorsi in Valle di Trona (Val Gerola, Orobie Valtellinesi) Cristian Candiotto e compagni hanno salito due cascate di ghiaccio e, sul Pizzo di Mezzaluna, un couloir di cui attualmente non si è a conoscenza di precedenti salite.
Come lamentarsi, quando si vive in una valle che immancabilmente ogni anno ti regala l’avventura fuori casa? È una fortuna non per tutti. È così che anche quest’anno, magro di neve e con l’acquolina alla gola in attesa del ghiaccio, iniziano le transumanze alla ricerca di qualcosa di nuovo. Su e giù per le valli che circondano, sempre carico per non perdere l’occasione di una salita al volo. E prima o poi l’occasione arriva, quando meno te lo aspetti… balzano ai tuoi occhi cascate che curavi da tempo, canali che dici… perché non provare! Annate così strane…
Bella colata sopra il lago Zancone con due varianti: la cascata di destra è Vale (in rosso), la cascata più ampia sinistra è Bea (in verde). In giallo la discesa.
Accesso generale: Località di partenza Pescegallo (So), quota 1450m
Bella colata sopra il lago Zancone con due varianti: la cascata di destra è Vale (in rosso), la cascata più ampia sinistra è Bea (in verde). In giallo la discesa.
Dal piazzale di arrivo della seggiovia si prende il sentiero per la val Tronella direzione diga di Trona. Arrivati in prossimità della diga si segue per la val Pianella fino ad avere il lago Zancone alla nostra sx orografica.
Le cascate in questione sono ora ben visibili. Si scende il sentiero per raggiungere il lago e senza traccia obbligata si raggiunge la base delle cascate.
Primo tiro: attaccare direttamente il piedistallo della placca inclinata e su ghiaccio di cristallo e rigelo salire fino al termine delle difficoltà.
Buon posto per sosta su ghiaccio a dx. 60 m WI 4+
Secondo tiro: seguire la colata che procede verso sx e con una bella goulotte e successione di brevi risalti porta all’ultimo tiro.
Buon posto per sosta su ghiaccio a dx prima del muretto verticale finale. 60 m WI 3+
Terzo tiro: salire il muro verticale per una decina di metri proseguendo poi fino alla fine delle difficoltà sul pendio sommitale. Buoni posti per sosta sia su ghiaccio che roccia. 60m WI 3+
Dal pendio sommitale dirigersi alla sx orografica per 50m fino ad incrociare il canale di discesa che in maniera agevole e veloce riconduce alla base della cascata.