Quest’anno particolare continua ancora a regalarmi piccole soddisfazioni. La mia voglia di mettermi in gioco, scoprire posti nuovi e ravanare per cime non è ancora colmata. È così che dalla richiesta del mio cliente Mattia Trabucchi di fare un po’ di esperienza sul misto, decido di fare una visita alla Pietra Quadra.

È la prima volta qui anche per me, quindi la curiosità è molta. Come avveniva in tempi passati, ciò che ho sono solo alcune foto ed info dell’amico Alessandro Monaci, che nel 2012 aveva aperto la via Algida come il gelato, e queste mi bastano per andare a giocare!

Beh che dire, l’ambiente è classico del puro ravanage Orobico, e la soddisfazione è garantita!

Vista la linea diritta come un fuso, la motivazione ha fatto il resto. Un grande Mattia, che non ha mollato fino alla fine godendosi e meritandosi a pieno questa salita. Quale miglior modo per festeggiare il suo compleanno?

Un grazie sincero al buon Alberto della Stazione Valbrembana del Soccorso Alpino che oltre ad averci accompagnato ci ha fatto un buon caffè nella propria baita.

Accesso generale: Percorrere la Val Brembana fino a Roncobello. Da Roncobello seguire la strada per la frazione di Capovalle a quota 1130mt. Da Capovalle seguire la strada per le baite di Mezzeno e poi per la baita dei 3 Pizzi. Possibilita’ di bivacco. Da qui puntare direttamente alla parete sud della Pietra Quadra che si ha di fronte e con traverso su prati ripidi accedere alla sella a sx prima della vetta occidentale della Pietra dove tramite canale 30° gradi secondo l’innevamento porta all’attacco delle vie sulla parete nord. Dalle 3 alle 4 ore di avvicinamento. Qui costeggiando la parete verso dx faccia a valle la linea è la prima evidente diritta come un fuso interotta a metà da uno strapiombo.