Couloir del Cimino
Primi apritori presunti: Cristian Candiotto, Armando Ligari, 17/01/2016
Scheda di:
Area:
Gruppo:
Cima:
Stato:
Regione:
Cristian Candiotto
Alpi e Prealpi Bergamasche
Alpi Orobie
Valle della Pietra – Valle di Trona
Italia
Lombardia
Primi apritori presunti: Cristian Candiotto, Armando Ligari, 17/01/2016
Scheda di: Cristian Candiotto
Area: Alpi e Prealpi Bergamasche
Gruppo: Alpi Orobie
Cima: Valle della Pietra – Valle di Trona
Stato: Italia
Regione: Lombardia
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Couloir del Cimino – Valle della Pietra – Valle di Trona
Situata in Val Trona a Gerola Alta (So), come il Coluoir del Caimano ha lo stesso accesso e la stessa discesa la differenza è che invece di proseguire a sx dopo il ponte sul fiume Bitto si va a dx prendendo questo canale molto evidente.
Accesso generale: Partendo dal paese di Morbegno si prende per la Val Gerola, arrivati all’abitato di Gerola Alta si prosegue fuori dal paese fino alla centrale dell’ENEL della diga di Trona, dove si parcheggia l’auto.
Lasciando la macchina alla centrale dell’Enel che porta alla diga di Trona si percorre una comoda strada tra i boschi che, in poco più di 20 minuti, porta all’ingresso della valle. Qui il nostro couloir, il primo partendo dalla sinistra orografica, rivela la sua parte intermedia… ma non si espone del tutto perché la parte iniziale e finale sono nascoste. Si attraversa ora il ponte sul Bitto e, seguendo il canale formato dal torrente, ci si inoltra nel couloir… circa 30/40 minuti dalla macchina.
Si salgono 200m di facili risalti fino ad uno sbarramento roccioso. Si risale con passaggi di III grado su’ roccia per rimettersi nel canale che dopo 100m porta all’attacco di 3 tiri di ghiaccio, la sezione più impegnativa della salita. Soste da attrezzare.
L1: 60m 80° poi 90° per gli ultimi 10m
L2: 40m 80°
L3: 60m 80° i primi metri poi via a via fino a raggiungere il piano.
Si prosegue ora seguendo il couloir con tratti verticali intervallati con pendii di neve, fino a sbucare sui prati terminali incrociando il sentiero per il Rifugio Trona Soliva.
Dal rifugio ci sono due alternative: o seguendo la strada fino al rifugio e poi prendendo il sentiero per la valle della Pietra, ripassando poi alla base della cascata (pericoloso con tanta neve), o seguendo a dx la strada che con giro molto panoramico porta all’abitato di Laveggiolo e poi da lì per il paese di Gerola Alta dove si è lasciata l’auto. Molto lungo ma consigliato.